Monte Gennaro da Prato Favale Itinerario molto frequentato che permette di salire, con poca fatica ad una delle pi�?¹ interessanti vette dei Lucretili. Si tratta di un bel percorso con poco dislivello che attraverso faggete secolari, ampi pianori ed estese pietraie permette di apprezzare appieno la variet�? degli ambienti offerti dai Lucretili.
Qui il terreno �?¨ sicuramente pi�?¹ impegnativo, sassoso e a seconda del tempo anche piuttosto fangoso, un pochino di fatica in pi�?¹ ben ripagata da un luogo semplicemente incantevole.. Non �?¨ difficile incontrare in questo tratto del percorso bestiame allo stato brado solito pascolare tra i faggi secolari del fresco bosco, il Campitello (a est rispetto alla nostra posizione) e il pratone di Monte Gennaro dritto davanti a noi.
Proseguendo per altri 800 mt superiamo il sentiero 303E alla nostra destra che volendo ci porta al Campitello e alla rispettiva fonte attiva (vedi nostra escursione Licenza-Fonte Campitello) in circa un��?ora camminando senza fretta.
Proseguendo giungiamo allâ�?�?ingresso del verdissimo pratone dal quale possiamo scorgere la vetta del Gennaro a nord/nord-ovest dritta davanti a noi. Qualche metro pi�?¹ avanti un quadrivio con una chiesetta abbandonata sulla destra, noi andremo a sinistra seguendo gli ometti di pietra segnati lungo il prato per poi piegare dolcemente a destra verso lâ�?�?imbocco del sentiero 305. In questo tratto �?¨ importate seguire la traccia gps allegata a questo articolo o prestare particolare attenzione ai segni sulle pietre in quanto sulle carte escursionistiche lâ�?�?ingresso del sentiero 305 �?¨ segnato un pochino pi�?¹ avanti in corrispondenza di un vecchio passaggio reso poco riconoscibile dalla fitta vegetazione.
Il sentiero si inoltra adesso lungo una valle all��?interno di un altro bosco, in salita costante ma mai eccessivamente impegnativa, sbucando a tratti su piccole radure erbose per poi rituffarsi tra gli alberi quasi a nascondersi, ma i segnavia sempre ben visibili lasciano godere il luogo al camminatore senza troppe preoccupazioni riguardanti l��?orientamento.
Dopo altri 500 mt circa la pendenza diventa pi�?¹ accentuata, siamo in prossimit�? della vetta! Giungiamo nei pressi di un bivio in salita in mezzo a qualche roccia su unâ�?�?altra piccola radura erbosa, prendiamo a sinistra continuando sul nostro sentiero ignorando la piccola via davanti a noi (non segnata sulla carta e difficile da individuare, incrocia il sentiero 318A poche decine di metri pi�?¹ avanti) e proseguiamo per altre poche decine di metri fino a giungere alla base della croce della vetta. Un altro piccolissimo sforzo e potremo finalmente goderci un panorama a 360�?° su Monte Pellecchia e Monte Guardia a Est, il Terminillo un pochino pi�?¹ a Nord, Roma, Palombara Sabina e in condizioni meteo particolarmente favorevoli il Tirreno.
IN SINTESI
Difficolt�? :E Dislivello:450m. Ascesa totale: 500m. Tempo di andata:3 Ore Tempo di ritorno: 3 Ore Itinerario segnato: Si
La partecipazione �?¨ consigliata a tutti, sono tuttavia consigliate scarpe da Trekking anche basse, Bastoncini da trekking Un abbigliamento adatto alla stagione e aun cambio repentino climatico. i cani al seguito dovranno essere tenuti al Guinzaglio Una piccola riserva d acqua, snack.
Il costo di partecipazione �?¨ di 7 Euro. Per prenotare �?¨ indispensabile attivare il supporto iscrizioni, mail o vie Brevi.
NB. L escursione sar�? organizzata solo in previsione di condizioni climatiche buone.